L'Etna o Mongibello è un complesso vulcanico siciliano originatosi nel Quaternario e rappresenta il vulcano attivo terrestre più alto della placca euroasiatica. Le sue frequenti eruzioni nel corso della storia hanno modificato, a volte anche profondamente, il paesaggio circostante, arrivando più volte a minacciare le popolazioni che nei millenni si sono insediate intorno ad esso.
Il 21 giugno 2013 la XXXVII sessione del Comitato UNESCO, ha inserito il Monte Etna nell'elenco dei beni costituenti il Patrimonio dell'umanità .

Flora e Fauna
Flora
Sull'Etna si avverte il passaggio dei climi e delle culture: dai floridissimi agrumeti, ai vigneti, agli alberi da frutto e ai boschi di castagno di faggi e di pini fino alle zone più alte quelle desertiche dove si alternano magri cespugli di ginepri e astragali.
Sull'Etna per la grande varietà di climi si hanno diversi tipi di vegetazione, tra le quali alcune specie botaniche endemiche come la ginestra aetnensis, l'Astragalus siculus o "Spino Santo", che riesce a vivere dove non è possibile nessun altra forma di vita vegetale. Altra fascia è quella boschiva che raggiunge la quota di 2000 metri oltre non c'è più vegetazione arborea infatti viene sostituita dallo Spino Santo, dal Senecio, dal Cerastio, dalla Saponara ,dal Rumex che si spinge fino ai 3000 metri e da alcune Viole che fioriscono in primavera.
Ma non ci dimentichiamo che i primi ad insediarsi sono i Batteri e i Microrganismi e successivamente i muschi e i licheni che faciliteranno l'attecchimento delle piante pioniere.
Tra gli alberi di alto fusto l'Etna è famosa per le grandi pinete, famosa è la pineta di Ragabo. Diversi boschi di quercia, cerro, rovere , roverella e leccio .
Famosi boschi di castagno di cui uno molto noto chiamato "Il Castagno dei 100 Cavalli".
Vi sono diversi boschi di faggio e il famoso albero dalla corteccia d'argento la cui origine risale alla Gallia: "La Betulla".
Fauna
L'Etna ospitava una fauna ricchissima che comprendeva anche la lontra, il lupo, il cinghiale, il capriolo, il cervo ecc. specie ormai scomparse.
Attualmente tra i mammiferi sono presenti: la volpe, il gatto selvatico, l'istrice, diverse donnole e ghiri, oltre a conigli e lepri.
Tra i rettili oltre alle lucertole e ai ramarri si trovano il colubro leopardiano la vipera e la natrice del collare.
Per quanto riguarda gli uccelli si può incontrare il picchio rosso, la gazza, la ghiandaia, coppie di corvi imperiali, cornacchie, colombacci e coturnici. Nelle alte quote si può ancora osservare l'aquila reale.
Diverse specie di farfalle caratterizzano il massiccio Etneo, Una specie in particolare "L'Aurora dell'Etna" è diventata caratteristica di questo territorio,altre specie che si trovano con facilita' sono: il macaone e il podalirio due grandi insetti dalle ali posteriori caudate.
Mentre in zone più ombrose ci si può imbattere nella Vanessa Multicolore.
Tra le creature delle tenebre non ci dimentichiamo che il Pipistrello occupa un posto di rilievo.