L'Etna o Mongibello è un complesso vulcanico siciliano originatosi nel Quaternario e rappresenta il vulcano attivo terrestre più alto della placca euroasiatica. Le sue frequenti eruzioni nel corso della storia hanno modificato, a volte anche profondamente, il paesaggio circostante, arrivando più volte a minacciare le popolazioni che nei millenni si sono insediate intorno ad esso.
Il 21 giugno 2013 la XXXVII sessione del Comitato UNESCO, ha inserito il Monte Etna nell'elenco dei beni costituenti il Patrimonio dell'umanità.

Vulcanologia
Mille metri di cavo non bastano a toccarne il fondo: l’Etna, il più titanico tra i vulcani attivi, vanta un cratere di una profondità ineguagliata e dimensioni tali, con i suoi 3.323 metri d’altezza, da consentire lo spettacolo unico di una discesa con gli sci con vista sul mare.
Ed è soprattutto in primavera che la suggestione di Mongibello (più familiarmente Iddu, per gli abitanti dei comuni circumetnei) si presenta al massimo del suo splendore, in una mescolanza inedita e irriproducibile di acri zaffate sulfuree che scaturiscono dalle viscere del vulcano, insieme col profumo di zagare degli agrumeti coltivati alla base del monte, che trascolorano, via via che si guadagna quota e si supera la “cintura” verde di noccioli, mandorli, pistacchi e castagni, nell’aroma pungente dei pini, mentre il sottobosco si accende del giallo intenso delle ginestre.
